Perché le piante perdono le foglie in inverno?
Il video originale dell’Ecosistema del Plasma é qui
La vision di base della Scienza del Plasma
L’inclinazione della Terra é responsabile delle stagioni nelle regioni lontane dall’equatore. Le regioni della terra che sperimentano l’inverno, sono colpite indirettamente dai raggi del sole in questo periodo dell’anno. Questo cambiamento si riflette nell’intensità dei raggi solari ma anche nell’intensità del suo campo magnetico.
Quindi la creazione di azoto in questa interazione di confine avrà una forza di campo diversa. E come il plasma di C (Carbonio), O (Ossigeno) e H (Idrogeno) sono creati dal plasma di azoto – questi avranno anche diverse forze di campo a seconda delle stagioni
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Le piante assorbono campi differenti in periodi specifici dell’anno – come gli esseri umani.
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La forza di campo di ciò di cui le piante hanno bisogno corrisponde alla forza di campo del COHN che si crea nella nostra atmosfera. Le piante lo sanno perché é legato al loro DNA/RNA; interagiranno solo con quelli di una certa forza.
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Gli alberi decidui perdono le foglie in inverno perché la forza di campo della O, C, N (Azoto) che l’albero stava usando per creare CO2 é cambiata; non possono assorbire queste forze di campo, quindi chiudono le foglie.
In breve, gli alberi perdono le loro foglie perché non possono intrattenere il loro metabolismo plasmatico durante l’inverno.
La prospettiva della Scienza dell’Eden, un’aggiunta alla conoscenza
Vediamo alberi che perdono le foglie, uccelli che perdono piume e l’uomo i capelli. Sappiamo però che ci sono alberi che non perdono le foglie così come uomini che non perdono i capelli.
Sappiamo che esiste una realtà oggettiva, la realtà co-creata dal Creatore e da noi; in questa realtà tutto é a norma: alberi, uccelli e uomini sono sempre giovani e in perfetta salute.
E c’é una realtà percepita, con la realtà oggettiva distorta dai nostri sistemi di credenze collettive. Quando vediamo uccelli perdere piume e uomini capelli, che é solo a causa di credenze non strutturali come: Tutti gli esseri umani nascono, poi invecchiano e alla fine muoiono.
E naturalmente qualsiasi scienza, anche la scienza del plasma, se é influenzata da credenze collettive, spiegherà e razionalizzerà la realtà percepita – e naturalmente troverà delle buone e valide ragioni. E tuttavia possiamo affermare che la percezione delle foglie cadenti mostra una mancanza di conoscenza: della legge universale , cioè che tutto accadrà in uno sviluppo armonioso eterno finché non interferiremo con i nostri sistemi di credenze non strutturali.
Quindi la mancanza di conoscenza non riguarda la scienza del plasma, ma é una nostra responsabilità. È il Creatore che ci sussurra all’orecchio: “Perché l’albero ha perso tutte le sue foglie? Ti piace? Riuscite ad immaginare un albero che cresce senza perdere alcuna foglia? Per sempre? Riuscite ad immaginare un albero sempre sano e vigoroso; crescere invece di invecchiare? Ti ho dato immaginazione e intuito per completare la nostra co-creazione condividendo la tua eternità con l’albero.”
Dalla Materia al Plasma
La nuova fase dell’insegnamento é basata sui 3 libri pubblicati inizialmente da MT Keshe, che ora sono disponibili su amazon.com :
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L’Ordine Universale della Creazione della Materia: Libro #1
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La Struttura della Luce: Libro #2
- L’Origine dell’Universo: Libro #3
I 3 libri mostrano la sequenza della creazione nella direzione opposta:
I Raggi Primari del Creatore Transizione attraverso la luce Creazione della Materia
in altre parole: “L’amore infinito del Creatore ha mandato un raggio di luce attraverso gli universi, così da manifestare Sè Stesso come Uomo.” MT Keshe
Noi siamo il Creatore. La conoscenza che stiamo sviluppando, usando e trasferendo, é la Sua conoscenza. Il Creatore crea i creatori. Ecco perché non c’é fine al processo della creazione – il processo della creazione é un eterno sviluppo armonioso.
Normalizzazione
Non siamo coinvolti attivamente nel corretto funzionamento del nostro corpo. Ogni cellula ha l’intelligenza per trovare la giusta posizione e il funzionamento in tutto l’organismo. Ma se il nostro corpo si fa male, lo registriamo e ci preoccupiamo di riparare il danno, di guarire questa parte del nostro organismo.
Diamo un’occhiata più da vicino.
Poiché ogni cellula del nostro corpo é in grado di funzionare perfettamente nell’insieme organico del nostro organismo, la stessa intelligenza (l’anima della fisicità) permette anche di guarire ogni danno che subisce. Il nostro corpo non ha mai bisogno del nostro coinvolgimento personale – al contrario ha bisogno del nostro “disimpegno”, ha bisogno che ci togliamo di mezzo per guarire sé stesso.
Il fatto stesso che il nostro corpo si faccia male o si ammali, è già il risultato del nostro coinvolgimento. Finché il nostro “libero arbitrio” risiede nel regno della nostra mente non strutturata, egli può solo ricreare il nostro corpo in una forma che non è a norma – malato o danneggiato.
Noi creiamo la nostra intera realtà 1017x/secondi; ogni momento noi creiamo la nostra nuova realtà. Questo viene fatto inconsciamente da una mente non strutturata, che riproduce le credenze collettive che ricreano più e più volte un mondo che é tutto tranne che un paradiso – un mondo di sofferenza. Ma possiamo anche creare la nostra realtà consciamente da una mente ben strutturata che ricrea creativamente e armoniosamente l’eterno Bene per Tutti.
Come creiamo la nostra realtà?
E’ la nostra attenzione. A qualsiasi cosa prestiamo attenzione, su qualsiasi cosa ci concentriamo diventa la nostra realtà. Il meccanismo di Attenzione/Legge di Attrazione non é solo molto potente ma anche molto sensibile. È attivo 24/7 ad un ritmo che si rigenera a 1017x/secondi!
Diciamo che meditiamo 3 volte al giorno per 15 minuti. Durante le nostre meditazioni ci focalizziamo sulla Pace e l’Abbondanza. Ma per il resto del giorno la nostra attenzione va in direzione del conflitto, della competizione, della scarsità, del non avere abbastanza e altri argomenti da facebook. Il risultato di questo:
- Escludiamo il tempo in cui dormiamo. Perché quando dormiamo la nostra mente è a riposo e non è impegnata. Non stiamo creando eventi nella realtà.
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6% della nostra realtà sarà a norma, perché ci siamo focalizzati per un’ora su pensieri positive che genereranno eventi a norma nella nostra realtà.
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94% della nostra realtà non sarà a norma, perché siamo stati impegnati in pensieri non edificanti. (Naturalmente queste percentuali varieranno da persona a persona – per fare i nostri calcoli!)
Facciamo un esempio, si inciampa e ci si sloga la caviglia. Così si dice, “Oh, ecco, mi sono slogata la caviglia, avevo una cosa importante da fare domani, non sarò in grado di farla, ecc.” Pensando in questo modo ti stai concentrando sul negativo, stai cristallizzando questa possibilità. Invece é possibile reindirizzare la tua attenzione e dire a te stesso: “Va tutto bene. La mia caviglia sta bene. Io sono sano, che meraviglia! “
La nostra attenzione deve essere invertita immediatamente. Il Buddista dice che abbiamo 3 secondi per allontanarci da un pensiero non edificante, altrimenti diventa troppo forte per noi lasciarlo. Mentre la mente sarà occupata ad immaginare l’evento secondo la norma, egli sarà troppo occupato da interferire con il corpo mentre si connette all’Anima e si ristabilisce nella sua condizione originale e perfetta.
Reindirizzare la vostra attenzione significa inviare la vostra luce informativa verso la possibilità della vostra scelta, dando così più energia e aumentando la sua possibilità di materializzarsi. Anche se il risultato desiderato é lento da materializzare, non rinunciare, funzionerà. Se ci si connette al livello fondamentale della realtà per captare la luce informativa e trasferirla a quell’evento, può solo funzionare, é matematico!
Quando dico “matematico” mi riferisco all’equazione universal dell’energia: E=V*S. Più siamo in grado di elaborare un grande volume di luce informativa ad una forte velocità grazie alla nostra coscienza, più energia creativa produrremo. E al di là di una certa forza di energia creativa, percepiremo questa realtà non come informativa, ma come fisica.
Ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento è una situazione che riguarda un sacco di persone, e quindi un sacco di coscienza, ci vuole un grande volume di luce informativa per cambiarlo. Il nuovo mondo, che stiamo materializzando, esiste già a livello informativo e ogni giorno attraverso la nostra pratica del controllo della realtà, trasmettiamo un po’ più di luce informativa per aiutare il processo. E dopo aver superato una certa soglia di luce informativa, il nuovo mondo diventerà percepibile per tutti. Ma esiste già al livello fondamentale – é solo una questione di tempo e di perseveranza.
Quindi vi invito ogni giorno a sviscerare ogni situazione negativa e concentrarvi solo sulla situazione che vogliamo vedere concretizzarsi nella nostra realtà. È la nostra decisione, é la nostra coscienza che decide.
Come il Creatore normalizza la realtà
Guardando il nostro mondo contemporaneo, il Creatore vede tutto il mondo umano impazzito – l’umanità sembra decisa ad uccidersi fisicamente e psicologicamente.
Ma il Creatore sa che la Sua creazione é dinamica e intelligente, che può riparare sé stesso senza alcun problema. E usa gli esseri umani come Sua interfaccia per intervenire nel mondo sul piano materiale. Percepisce il bisogno di normalizzazione della razza umana. Questa percezione appare simultaneamente nella mente del Creatore e nell’Anima dell’uomo.
Lo riceviamo a livello emotivo; ci sentiamo disturbati dalla situazione attuale della razza umana. Ora possiamo mantenere la nostra attenzione sulla situazione non edificante che farà due cose:
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Alimentando il lupo cattivo contribuiamo a mantenere la situazione attuale non edificante
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Rimanendo attaccati alla situazione non edificante entriamo nel ciclo della paura- obbedienza-rivolta
Possiamo deliberatamente rivolgere l’attenzione verso ciò che desideriamo: per ripristinare la nostra situazione sociale a norma. Siamo alla fine di un’era dell’umanità che è un nuovo inizio. L’umanità passa dalla dimensione della fisicità e della paura dell’esistenza alla dimensione dell’immortalità e comprende la creazione del Creatore.
A livello individuale dobbiamo porci la domanda: Ho bisogno di aggrapparmi a tutto ciò che ho nella fisicità o uso tutto come strumento per elevare gli altri – sapendo che possiamo solo fare quel passo nella nostra evoluzione come Unica Umanità.
E l’altra domanda è: l’uomo sarà così gentile con se stesso per fare questo passo?” MT Keshe
“Siamo alla fine di un’era dell’umanità che é un nuovo inizio. L’umanità passa dalla dimensione della fisicità e della paura dell’esistenza alla dimensione dell’mmortalità e comprende la creazione del Creatore.
A livello individuale dobbiamo porci la domanda. Ho bisogno di aggrapparmi a tutto ciò che ho nella fisicità o uso tutto come strumento per elevare gli altri – sapendo che possiamo solo fare quel passo nella nostra evoluzione come Unica Umanità. E l’altra domanda è: l’uomo sarà così gentile con sé stesso per fare questo passo?” MT Keshe
Asteroidi and Meteoriti
Questo è ciò phys.org ha da dire: Un asteroide è un grande corpo roccioso nello spazio, in orbita attorno al Sole; un Meteoroide è una roccia o particella molto più piccola in orbita attorno al Sole. Se un meteoroide entra nell’atmosfera terrestre e vaporizza, diventa una meteora, che viene spesso chiamata stella cadente.
Tutte le meteoriti provengono dall’interno del nostro Sistema Solare. La maggior parte di essi sono frammenti di asteroidi che si sono spezzati molto tempo fa nella fascia degli asteroidi, situata tra Marte e Giove. Tali frammenti orbitano attorno al Sole per qualche tempo, spesso milioni di anni, prima di scontrarsi con la Terra.
Le meteoriti che cadono potrebbero essere state la fonte del culto basato sull’adorazione. Il culto nel Tempio di Artemide a Efeso o la Pietra Nera incastonata nel muro della Kaaba è si presume essere un meteorite.
Da allora sappiamo della loro esistenza, ma cosa sappiamo del loro scopo, del loro messaggio? Per la scienza convenzionale sono solo detriti minerali.
La Scienza Plasmatica aggiunge conoscenza spiegando che esse viaggiano attraverso gli intervalli dell’universo come campi di plasma; senza tempo e libere, possono provenire da altre galassie e universi. Una volta entrate nei campi magrav del nostro sistema solare, a causa della sua inerzia, si condensano nello stato della materia. A quel punto sono in grado di interagire a livello di materia con gli elementi del nostro ambiente.
Non sono solo rocce morte, ma sono esseri viventi; in questo senso sono alieni. Sospendendo il loro corpo fisico, hanno iniziato il loro viaggio da un luogo lontano. E quando sono arrivati nel nostro sistema solare, la loro Anima desiderava che un corpo fisico fosse in grado di interagire con il nostro mondo 3D. Quando hanno creato il loro corpo prima di entrare nell’atmosfera terrestre, scelgono un corpo minerale, sapendo che il transito della materia attraverso la nostra atmosfera creerà molto attrito e calore a cui un corpo a base di amminoacidi non potrebbe sopravvivere.
Alcuni di loro hanno scelto un corpo che si scioglie e si gassifica durante il transito della nostra atmosfera, diventando una stella cadente che appare per due amanti in una notte calda e silenziosa e poi svanisce.
Alcune altre stelle cadenti effettivamente raggiungono la superficie del nostro pianeta e qui possono socializzare con altri minerali, i loro fratelli e sorelle. Diventano la grande Anima minerale collettiva del pianeta , la arricchiscono, la cambiano, la portano ad evolversi.
Lo stesso destino potrebbe accadere anche a noi quando viaggiamo nella profondità dell’universo e improvvisamente percepiamo il desiderio di una bambina di vedere una stella cadente – e siamo felici di soddisfare i il suo desiderio. Oppure, se desideriamo una pausa dall’incarnazione umana (iper)attiva, siamo felici di entrare a far parte del popolo dei minerali di questo pianeta. Poi sappiamo per esperienza che “Anche una pietra ha un’anima“.
Così, è molto importante capire il messaggio, la luce informativa che portano – invece di analizzare solo la loro composizione chimica. Non entrano accidentalmente nel nostro sistema solare cadendo sulla superficie del nostro pianeta. Soprattutto se teniamo in considerazione il fatto che quando passano l’atmosfera a causa dell’attrito a livello di materia, appariranno come stelle cadenti – e tutte le nostre antiche culture hanno prestato particolare attenzione a questi eventi.
Sono anime che viaggiano negli universi e la loro missione, il desiderio della loro Anima, le attrae nei campi della Terra. Interagendo con l’inerzia del nostro pianeta, prendono la forma fisica di un minerale, che può sopravvivere al passaggio fisico attraverso l’atmosfera senza evaporare e perdere di nuovo la forma fisica. Annunciano con gioia la loro venuta come stella cadenti. Molti di noi credono che esprimere un desiderio mentre vediamo una stella cadente nel cielo notturno, farà avverare il nostro desiderio. Ciò significa che le stelle cadenti si stanno collegando con alcune persone a livello emotivo o dell’anima.
Ma potrebbe essere ancora più divertente essere semplicemente aperti, connettersi attraverso la nostra coscienza divina con questa Anima che passa, dare dalla nostra Anima alla sua Anima in modo che possa prendere ciò di cui ha bisogno ed essere aperta a ricevere la luce informativa da lei in cambio. La luce informativa che riceveremo molto probabilmente andrà ben oltre le informazioni razionali come la composizione chimica, ecc. E solo assimilando questa luce informativa, faremo crescere un grande passo verso il Creatore e la nostra eternità.
E poi quando troviamo un meteorite e lo teniamo nelle nostre mani, potremmo essere in grado con il nostro Bio-segnale di aiutarla a rilasciare o distribuire la sua forma di vita anche a livello di amminoacidi. Allora saremo in grado di essere e comunicare con lei.
Quando M Keshe guarda un meteorite, “per me ogni buco, ogni crepa , superficie colori etc ha un significato; è come guardare un volto, tutte le forme e le trame mu parkano della forma di vita che è in essa racchiusa” MT Keshe
Sappiamo tutti come una steppa o un deserto possano prendere vita da un giorno all’altro, quando arrivano le giuste condizioni per i semi sepolti nel terreno! “Le unità di miglioramento hanno quest tipo di tecnologia incorporata dentro di sè; quando ci mettiamo un meteorite, il sistema crea le giuste condizioni per quella forma di vita, e saremo in grado di vederla. MT Keshe. Con l’aiuto dell’unità di potenziamento universale o della nostra Anima, possiamo creare queste condizioni. Le unità di potenziamento universale possono creare ogni singola condizione di qualsiasi universo e, allo stesso tempo, prepararci alle stesse condizioni in modo da poter interagire con questi esseri. E quando riusciremo a renderli visibili a noi nelle loro condizioni ambientali– li accoglieremo, li daremo dalla nostra Anima e saremo aperti ad imparare da loro?
Questa nuova conoscenza getta una luce diversa su come percepiamo l’inizio della vita su questo pianeta. È possibile come ogni altra cosa che il primo seme di vita provenga da universi lontani – o più precisamente dal centro degli Unicos, l’Anima del Creatore –, proprio nel momento in cui sono apparse le giuste condizioni affinché la vita germogli e si diffonda. Voilà!
“Per voi un milione di anni è un arco di tempo che potete difficilmente comprendere; ma per l’Anima dell’universo, che forse vive all’interno di un meteorite, un milione di anni è un attimo” MT Keshe
L Mettiamo questa citazione nel contesto o nel meteorite: vediamo un minerale. La Scienza Plasmatica ci insegna che anche i minerali sono vivi; così si possono muovere ma il loro movimento è così lento nella nostra percezione del tempo, che non siamo in grado di percepirlo. Questo è ciò che D.H. Lawrence chiamava “Il meraviglioso flusso lento di uno zaffiro“.
La nostra percezione fisica del movimento nel tempo è molto ristretta: non possiamo vedere una pietra muoversi e cambiare forma – è troppo lenta; e non possiamo vedere il movimento di tutti gli elementi mentre vengono ricreati 1017x / sec – che è troppo veloce! Ma se non possiamo ancora vederlo, ciò non significa che non esista. Se continuiamo a credere che una roccia sia “materia morta” che mostra solo la nostra ignoranza e dipendenza dalla stretta finestra di percezione dei nostri occhi carnosi. Tenendo un meteorite nelle nostre mani, teniamo un essere vivente – che ne siamo consapevoli oppure no.. In effetti ne saremo pienamente consapevoli non appena avremo strutturato abbastanza la nostra coscienza.
Come m Keshe ci dice , in realtà ci sono molte anime universali che vivono tra di noi. Al loro arrivo sul pianeta, hanno assunto una forma fisica “proprio come noi” per non apparire come “alieni” ed essere in grado di avere interazioni reali con noi. Adottano la forma che molto probabilmente ci piace per poterli accettare; e quando “ci piace quello che vediamo” siamo aperti e non abbiamo paura. Ma il nostro inconscio collettivo, alimentato dai poteri attualmente presenti, ha attribuito forme offensive del corpo e comportamenti aggressivi agli alieni, per tenerci nella paura e non imparare la verità sulla nostra vita in questo universo.
Per quanto riguarda la nostra adesione alla Comunità Universale e al viaggio nello spazio, in generale, dobbiamo imparare molto, così da non comportarci come il famoso “elefante nel negozio di porcellana”. Più culture “aliene” siamo in grado di incontrare, più impariamo a conoscere le loro culture, più sapremo cosa le ferisce e cosa dà loro piacere; e più impareremo anche noi stessi. E questo naturalmente amplierà il nostro orizzonte e migliorerà la nostra umiltà : due cose buone per rendere la nostra vita qui più bella e piacevole per tutti!
Impariamo come assimilare una conoscenza più universale , e questo ci aiuterà a crescere negli esseri divini che siamo veramente; perché tutta la vera conoscenza è con il Creatore, più impariamo, più ci avviciniamo a Lui. E a seconda della misura in cui la nostra coscienza è già strutturata, possiamo usare la nostra chiaroveggenza per imparare da dove proviene la forma di vita all’interno del minerale, con quale scopo e perché hanno scelto questa particolare forma per diventare fisica su questo pianeta.
Conoscenza Universale
Chi gestisce la tua vita in realtà?
La scienza attuale, ci dice che noi utilizziamo solo il 5-10% del nostro cervello. Per essere più precisi, la percentuale si applica alla mente e alla coscienza e non al cervello. Ecco perché:
Ogni cellula del nostro cervello è sempre funzionante, 24 ore al giorno dal momento della creazione fino a dopo la nostra morte. Come pensi che ogni cellula si rinnovi ogni 28 giorni da sola? Come fa a conoscere il momento giusto e la procedura esatta del suo rinnovamento?
Poiché tutte le cellule del nostro corpo si rigenerano, la parte più antica del nostro corpo non può avere più di 9 anni. Allora perché la maggior parte di noi, quando ci guardiamo allo specchio, non vede un bambino di 9 anni?
Non é il nostro corpo che é responsabile di questo, ma la nostra coscienza; più precisamente la parte non strutturata della nostra coscienza che ospita tutti i sistemi di credenze collettive non costruttive.
La nostra coscienza dirà: “So che ho 50 o 60 anni, perché ricordo il mio passato”. Quindi le cellule che trasportano questa informazione, quella che chiamiamo memoria cellulare, sono già morte da 40 anni.
Ora capiamo che i ricordi non sono altro che campi senza tangibilità. Esistono a livello energetico o di transizione e sono controllati dal nostro libero arbitrio – o dovremmo dire: controllano il nostro libero arbitrio. I programmi della coscienza collettiva suonano continuamente; potremmo dire che sono incisi come musica su un CD, quindi sembrano molto difficili da cambiare.
La nostra coscienza controlla il nostro corpo – se è la parte strutturata, il nostro corpo sarà eternamente giovane e perfettamente sano; ma se è la parte meno strutturata a governare, le nostre cellule del corpo si riproducono in modo imperfetto, così diventiamo malati e alla fine moriamo. La nostra coscienza é il software con cui lavora la nostra mente (anima della fisicità). Gli stessi programmi e ricordi registrati nella nostra coscienza ci fanno credere in una identità continua e ci impedisce di vedere che stiamo cambiando ad un ritmo di 10 alla meno -17/secondi.
Se la coscienza non strutturata é prevalente, possiamo vedere che le credenze collettive che portiamo controllano tutto; e che come questi sistemi di credenze provengono dalla società in cui viviamo, siamo controllati dalla nostra società.
Ma per fortuna c’é un’altra parte di noi, che è ancora più forte – l’Anima. Lei é la parte più potente e saggia di noi, tuttavia dà totale libertà al libero arbitrio che risiede nella mente/coscienza. Per avere accesso ai poteri illimitati della nostra Anima per normalizzare qualsiasi situazione in cui non ci sentiamo bene, abbiamo solo bisogno del permesso del nostro libero arbitrio.
Quando siamo connessi con la nostra Anima possiamo fare qualsiasi cambiamento sul piano fisico istantaneamente. Se la nostra pelle é nera e viviamo in una società bianca razzista, non dobbiamo nasconderci, sottometterci o difenderci – possiamo apparire bianchi il momento successivo!
Allora, come usciamo dalla prigione di condizionamento? Ci sono molti, molti modi; Mi limiterò a citarne tre:
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Gli insegnamenti di MT Keshe e Grigori Grabovoï su come funziona l’universo e tutto ciò che c’é in esso – noi compresi
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La struttura progressiva della mente/coscienza utilizzando le tecnologie evolutive offerte da Grigori Grabovoï
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Tecnologie che elevano la nostra coscienza in generale, liberandola dai condizionamenti della società. Il lavoro di Byron Katie o il Tracking buddista tibetano sono buoni esempi.
Il Tracking tibetano
Questa tecnologia é stata sviluppata e utilizzata dal buddismo tibetano. Si tratta di una tecnologia molto semplice ed efficiente se vogliamo disinnescare i sistemi di credenze non strutturali e mettere un freno alla loro influenza nelle nostre vite.
Ingredienti
Ti serve un libretto per gli appunti, chiamato “libro dei 3/giorni” e qualche minuto del tuo tempo per scrivere in questo libretto.
Ricetta
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Scegli qualcosa che vuoi cambiare, come una cattiva abitudine, per esempio la sovralimentazione.
- Tre volte al giorno – potrebbe essere, così non lo dimentichi, poco prima di mangiare, – ci si siede da soli e si scrive nel proprio libro. Questi momenti sono chiamati Tracking. Stai tracciando ciò che hai fatto rispetto a quello che vorresti cambiare dall’ultima volta che hai scritto.
- Scrivi solo i fatti, non le emozioni o altre valutazioni. Prima di pranzo potresti scrivere qualcosa come:
“Per la prima colazione ho mangiato un panino con l’uovo a ho bevuto una tazza di caffé”
Non riportare emozioni o altre valutazioni – limitati ai puri fatti; non scrivere cose di questo tipo: “Di nuovo ho mangiato 3 panini e questo è troppo!” oppure “Non riesco a fermarmi dal mangiare spuntini tra la prima colazione e il pranzo!”
Come evolvere più facilmente
La primavera é già qui, sottile e potente allo stesso tempo, e la meraviglia é più grande che mai. I nostri corpi sentono la sua presenza e la sua espansione con gioia, tutti i nostri sensi sono euforici.
Vedete che, qualunque cosa accada nel mondo, le stagioni vanno e vengono e la primavera ritorna sempre. Non si preoccupa per le condizioni, l’ambiente o noi. Non si chiede se sarebbe meglio rimandare il suo arrivo o se disturberà. È immutabile e fondamentale. La primavera é per noi un esempio da seguire.
Proprio come la primavera, non dovremmo pensare ai limiti che la coscienza collettiva e le circostanze esterne vorrebbero imporoci. Dovremmo piuttosto partire dal livello fondamentale della realtà, da quello che la nostra Anima (e il Creatore) desidera, dalla nostra visione del futuro; tutto ciò corrisponde alla nostra missione dell’Anima.
E poi possiamo chiederci di cosa abbiamo veramente bisogno per raggiungere il nostro obiettivo e controllare la realtà di conseguenza, al fine di materializzare tutti gli eventi necessari per realizzare il nostro progetto.
Questo suona semplice, ed é semplice. Possiamo aiutare il processo utilizzando questa sequenza numerica di Grigori Grabovoï:
Tutto é possibile in questo mondo 519 7148
Quando la nostra coscienza si sviluppa e raggiunge un livello di concentrazione superiore a quello della coscienza collettiva, allora il livello della materia – e con esso la società – si sottometterà al nostro pensiero e noi diventeremo i co-creatori coscienti della nostra realtà.
Scienza Plasmatica Nucleare e Tecnologia
Convenzionalmente , ci si avvicinerebbe alla Scienza del Plasma cercando di comprendere i fenomeni del mondo in modo razionale e logico. Prendiamo l’esempio della scissione di un neutrone in un protone e un elettrone; un processo che formerà un altro atomo.
In fisica convenzionale un neutrone si divide in un protone ed un elettrone nel modo seguente:
Massa del neutrone = massa del protone + massa dell’elettrone
La scienza del plasma non parla di massa, ma di energia. Correla la massa atomica con l’energia. Il peso atomico della CO2 é più piccolo del CuO e quindi il Gans-CuO ha un livello energetico più alto del Gans-CO2. Quando dividiamo un neutrone in un protone e un elettrone, che formano un altro atomo allo stato plasmatico, l’energia della nuova entità é più grande di quella del neutrone plasmatico originale. Ecco qui:
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Energia del neutrone = forza di campo del neutrone + interazione con altri elementi (assorbimento e cessione all’ambiente)
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Energia del protone/elettrone = forza di campo del protone + forza di campo dell’elettrone + interazione di entrambi gli elementi con l’ambiente
Durante il processo di scissione, l’elettrone e il protone appariranno per la prima volta come luce (energia) e in seguito si condenseranno. Durante questa transizione appaiono brevemente come luce. Questo corrisponde ai 3 stadi della materializzazione del plasma: Principio (Neutrone) – Transizione (luce) – Materia (atomo).
L’energia del nuovo atomo deve anche essere più grande perché é necessaria più energia per tenere insieme l’elettrone e il protone all’interno della nuova entità. Inoltre i due costituenti della nuova entità mantengono la loro individualità e allo stesso tempo creano una nuova identità come un nuovo atomo. Di conseguenza ora ci sono tre entità che interagiscono con tutti gli altri elementi degli universi.
Possiamo descrivere verbalmente questi processi ma metterli in una formula matematica esatta diventa una sfida – dubito che ci siano computer abbastanza potenti per farlo!
Come accedere alla conoscenza universale
Ma c’é un altro modo per capire come funziona l’universo. Quando impariamo qualcosa possiamo seguire il modo convenzionale di imparare: restiamo fondamentalmente chi siamo e accumuliamo conoscenza in modo razionale; immagazziniamo questa conoscenza nella testa.
L’altro modo di imparare é per assimilazione; é completamente diverso: non ci concentriamo su un certo volume di informazioni che vogliamo ottenere; e siamo aperti a cambiare chi siamo. Invece di accumulare conoscenza, cerchiamo di diventare l’insegnante o la fonte della conoscenza. Nel momento in cui lo otteniamo, nel momento in cui diventiamo insegnanti, abbiamo lo stesso accesso alla sua stessa conoscenza. Nel contesto della Conoscenza Universale, cerchiamo di diventare il Creatore e nel momento in cui diventiamo una cosa sola con Lui, naturalmente saremo onniscienti come Lui!
C’é un modo complicato e lungo per comprendere la conoscenza universale attraverso la nostra mente razionale – comprendere le Raggi Plasmatici Nucleari , la loro natura, la loro interazione e come possiamo controllarli. E c’é, per fortuna, un modo molto più semplice: “Dobbiamo solo entrare, trovare il Creatore al centro del nostro essere e immediatamente abbiamo accesso alla stessa conoscenza e potere di creare come Lui – perché siamo creati a sua immagine! Egli non si é mai dimenticato di noi, ma noi abbiamo dimenticato di Lui. Egli non é mai lontano da noi, ma noi ci siamo allontanati da Lui per conflitti, per guerre e per la semplice separazione, valorizzando i nostri interessi egoistici più del Bene per Tutti.” MT Keshe
Lungo il cammino verso il Creatore, dobbiamo rimediare ad una scelta sbagliata molto vecchia: ora dobbiamo unificare l’antica separazione della materia e dello spirito; unificare la scienza basata sulla materia con la religione basata sullo spirito.
Poiché non é possibile che il Creatore discenda dal Cielo per essere allo stesso livello come noi – noi, dobbiamo fare il passo; dobbiamo scendere dalla torre d’avorio del nostro ego, diventare così umili che il Creatore ci nutre per portarci al suo livello. Più impariamo dall’essenza del Creatore, più forte diventa la nostra connessione di gratitudine a Lui. In altre parole, più impariamo da Lui, più ci avviciniamo a Lui.
Questa si mostra come una doppia spirale: la forza magnetica che si muove dal centro verso l’esterno (freccia verde scuro) e la forza gravitazionale che si muove contemporaneamente verso il centro (freccia verde chiaro). Più ci avviciniamo a Lui – più forte diventa la nostra forza magnetica, più forte diventa il nostro Bio-segnale, più potente é la nostra luce informazionale. E allo stesso tempo la nostra connessione gravitazionale con il Creatore cresce proporzionalmente con la forza del campo magnetico. Il nostro potere si sviluppa di pari passo con il nostro amore crescente per Lui e la pace che troviamo nel Creatore.
“Il Creatore non ha università; non ci sono università nell’universo, non ci sono gradi – chiunque può ricevere la conoscenza universale finale con il semplice modo di dare incondizionatamente e imparare che dando incondizionatamente espandi la tua capacità di ricevere di più.” MT Keshe
Il Creatore funziona allo stesso modo. Creando la sua creazione ha creato i campi magnetici; allo stesso tempo i campi magnetici hanno creato il loro opposto, i campi gravitazionali come prova della Sua presenza e come controparte dei campi magnetici per consentire l’interazione.
Con i campi magnetici creiamo ciò che ci dà più piacere di vivere – attraverso i campi gravitazionali prendiamo quello che gli altri hanno dato nella loro creazione.
Ogni elemento negli universi é connesso attraverso questa rete di dare e prendere. È vivo e intelligente, è un essere in sé – lo abbiamo precedentemente chiamato lo Spirito Santo. Il Creatore é quindi un convertitore da magnetico a gravitazionale, e così sarà l’anima dell’uomo e di qualsiasi altra entità. Questo dare incondizionato e ricevere fiducioso é il motore eterno dell’espansione degli universi e dell’evoluzione eterna e armoniosa del Tutto. Questo gioco di dare e prendere avviene nella cornice del distacco – nel dare non tratteniamo nulla; e siamo sempre grati di ricevere… anche se non lo capiamo subito!
“Questa é una piccola frazione del vero amore, l’essenza del Creatore” MT Keshe
Sul nostro cammino verso l’unione con il Creatore cambieranno anche le nostre motivazioni. Ciò che viene creato non sarà scelto dal desiderio personale, ma da ciò che dà piacere alla nostra Anima. E la nostra Anima non ha alcun programma, sta trovando beato appagamento godendo l’agenda del Creatore. E il suo unico scopo é soddisfare il sentimento dell’osservatore.
E non ci sono limiti: a una coppia piace creare un figlio; a lui piace avere una figlia, e vedrà una figlia; mentre a sua moglie piace vedere un figlio e lei vedrà un figlio. Perché in sostanza vediamo la dimensione dell’Anima, la soddisfazione dell’Anima nella dimensione della fisicalità. E c’é la coscienza collettiva in gioco; ecco perché ci sono società umane in cui il genere è deciso dalla totalità della società, quello che tutti vogliono vedere.
Nel grembo della madre si raccoglie l’essenza al Creatore per manifestarsi come entità fisica.
Al centro di ogni elemento esistente c’é il Plasma, il Principio o l’Anima; in quel centro c’é l’essenza dell’Universo. L’universo ha una struttura semplice: più piccolo sei, più potente sei nel creare; più grande diventi, più libero é il plasma, più ci si avvicina alla materializzazione. La bolla più piccola é il Creatore e la più grande é la terra.