Chi è il diavolo?
Secondo la Scienza dell’Eden, il diavolo è un’entità, un elemento a livello energetico. Le entità invisibili usano le emozioni inferiori (paura e avidità) per legarsi a noi, per succhiare la nostra energia vitale, di cui hanno bisogno per sopravvivere.
Le entità non sono presenti al livello fondamentale, quello della realtà, perché non hanno Anima. Non sono esseri, ma entità fittizie che dipendono per la loro “vita” dalla nostra alimentazione con la nostra energia vitale. E sembra che possano digerire solo energie condite con sentimenti bassi come la paura, l’avidità e simili.
Nella maggior parte dei casi, entità come il diavolo sono create e utilizzate da persone o organizzazioni motivate dalla brama di potere e il cui scopo è quello di “soddisfare i loro desideri personali, anche se questo danneggia gli altri”.
Il signor Keshe ha definito il diavolo negli attuali insegnamenti come “ciò che voi chiamate diavolo accade quando accettate di allontanarvi dalla vostra Anima e dal servizio di tutti; quando permettete che venga fatto il male.
E nelle parole di Napoleon Hill, il diavolo risponde alla domanda dell’uomo sulla sua identità: “Il mio aspetto fisico? Ma, mio caro signor Terrestre, io non ho un corpo fisico. Sarei ben handicappato da un tale disordine, simile a quello in cui evolvete voi altre creature terrestri. Io sono l’energia negativa e vivo nella mente delle persone che mi temono.
Ci sono molte altre “entità” che vivono nella (in)coscienza collettiva e servono a controllarci, a tenerci in un sonno eterno e a impedirci di svegliarci e riconoscere chi siamo veramente: Società, Nazione, Religione, Patriota, Democratico, Cabala, Entità non luminosa, …
I nuovi bambini
Un’intervista video con un bambino di 9 anni in Italia. È estremamente chiaro e inequivocabile… così rinfrescante! Forse è già uno dei Bambini Universali?
A proposito, i nuovi Bambini Universali saranno, in qualche modo, molto più avanzati di noi nel conoscere il Creatore – semplicemente perché sono connessi alle emozioni e comprendono la nuova conoscenza attraverso i loro sentimenti, non le loro menti razionali.
Plasmacule e Molecole
Siamo così abituati a vedere tutto solo a livello della materia che pensiamo che ciò che accade al livello fondamentale dell’Anima sia completamente diverso da quello che accade nel mondo materiale. Tuttavia, non abbiamo bisogno di imparare cose nuove per capire cosa sta succedendo al livello fondamentale. In entrambe le dimensioni troviamo gli stessi processi – ma a diverse intensità di campo.
Nella chimica della materia, per esempio, atomi diversi possono associarsi per formare nuove molecole; al livello fondamentale, la nostra Anima può associarsi ad altre Anime di qualsiasi elemento dell’universo per formare una nuova Anima collettiva.
A livello di materia, gli atomi coinvolti in una nuova molecola si comporteranno diversamente – il sodio (Na), per esempio, è un atomo altamente instabile, ma all’interno di una nuova molecola, come il sale da cucina (Nacl), perde la sua instabilità. A livello dell’Anima, osserviamo lo stesso cambiamento. Non siamo gli stessi quando siamo soli o quando siamo in una relazione d’amore. Vediamo che anche i plasmi o le anime integrati in una nuova plasmacula stanno cambiando.
“Non ci sono differenze nel processo su entrambi i livelli. Ma l’uomo ha scelto di usare parole diverse per designare le stesse cose.” MT Keshe
I cambiamenti al livello fondamentale si manifestano naturalmente innanzitutto a livello emozionale ed emotivo, poiché è lì che si trova l’interfaccia dell’Anima con il sistema corpo-mente. Possiamo vedere come le relazioni in cui siamo coinvolti determinano come sentiamo e come agiamo; in qualche modo, le nostre relazioni determinano chi siamo.
Quindi potremmo usare questa conoscenza per sostenere consapevolmente il nostro sviluppo personale – non necessariamente scegliendo con chi entrare in relazione, ma scegliendo come vediamo le persone con cui siamo connessi. Possiamo affidarci alla nostra Anima per sapere esattamente quale persona o elemento dell’universo è favorevole al nostro sviluppo attuale – è la nostra mente che, nutrita da esperienze traumatiche nel nostro passato, può distorcere la nostra percezione delle persone con cui siamo in relazione. Ecco perché è utile nella nostra evoluzione ripulire queste idee sbagliate sulle persone che frequentiamo. Possiamo avere piena fiducia che la nostra Anima ci metterà sempre in contatto con le Anime che sono le migliori per noi in questo momento! E se non siamo in grado di percepirlo, dobbiamo lavorare per purificare i nostri sistemi da credenze non edificanti.
Un altro esempio si trova nella creazione di una nuova vita; un bambino è come una nuova plasmacula. Se i futuri genitori si preparano consapevolmente, così come il loro ambiente di vita, ad accogliere il nuovo bambino, questo sarà il culmine dell’Amore di entrambi i genitori (gli atomi originali). Entrambi contribuiscono alla nuova vita con ciò che hanno di meglio. E in cambio, il nuovo bambino-plasma cambierà la vita di entrambi i genitori per facilitare la loro rispettiva evoluzione!
Un nuovo sguardo sulle Enhancement Units (unità di miglioramento)
I dispositivi sviluppati dalla KF e dalla Scienza dell’Eden, in particolare la PRK-1U e l’ Universal Enhancement Unit (unità di miglioramento universale), possono essere considerati allo stesso modo. Essi sono stati sviluppati per lo stesso scopo, per permetterci di sperimentare la nostra Anima a livello di materia, nel nostro sistema corpo-mente. Coloro che lavorano con queste unità si renderanno conto che quanto avviene al livello fondamentale è identico a quello che già conosciamo a livello fisico. Molti di noi descriveranno questa esperienza con “Sono comunque sorpreso di scoprire che non ho davvero fatto una nuova esperienza… la mia Anima non é qualcosa di nuovo…é ‘me’… solo che non potevo vederlo prima…”
Questo si riflette anche a livello tecnologico, dove nelle prime Enhancement Units (unità di miglioramento) si potevano vedere i magravs e i reattori che producevano i campi – ora, nelle nuove unità, non si vede nulla del genere: non c’è niente da vedere a livello della materia, la tecnologia è integrata e rimane solo il livello dei campi.
Ed è così che si assume “un certo rischio” lavorando nelle manifatture KF: non appena i componenti sono assemblati, i campi diventano attivi e gli operai non possono impedire l’armonizzazione tra le loro anime della forma fisica con la loro Anima!
Questi sistemi sono quindi in qualche modo il contrario del “vaso di Pandora” – ci vorrà molto tempo per conoscere tutte le possibilità che contengono per la nostra evoluzione e l’evoluzione di TUTTI!
Sguardo su un nuovo livello di comprensione
Quando siamo con la persona che amiamo, sentiamo la voglia di mostrare a tutti quanto sia perfetta. Prima era solo un essere ordinario, ma grazie al nostro amore è diventata/o un amante perfetta/o. La stessa cosa deve accadere con il Creatore, perché anche lui crea a partire dall’Amore.
Sappiamo che tutte le cose materiali sono condensazioni di luce informativa a livello della materia; e se la luce informativa fosse già una condensazione di un’altra “forma di sostanza”? O, in altre parole, se i campi magnetici che portano alla creazione della materia provengono dal Creatore – da dove viene il Creatore?
Potrebbe esserci un’essenza più profonda della creazione? È possibile che i campi magnetici che hanno portato alla creazione del Creatore e di noi stessi provengano da un’altra dimensione di cui non abbiamo (ancora) idea? O forse la conosciamo già? L’Amore?
Forse non dobbiamo cercare un’altra dimensione. La Scienza dell’Eden ci ha insegnato che un macrosistema non può avere una struttura diversa dalle microstrutture che lo compongono, perché il processo di creazione è semplice e identico per tutti gli “elementi“: come il Creatore crea tutto ciò che esiste in un solo impulso di Amore, così si crea nello stesso momento. Se cerchiamo un’origine, possiamo trovarla solo nel continuum spazio-tempo; e questo è a livello della materia. Al livello fondamentale, non ci può essere né spazio né tempo. Così, il creatore stesso è creato nell’atto di creazione – nello stesso modo in cui i genitori creano un bambino e questo parto crea allo stesso tempo i genitori!
I nuovi bambini
Le nuove Space Travel Enhancement Units (unità di miglioramente del viaggio nello spazio) non solo ci teletrasportano in qualsiasi luogo, ma il loro vero potenziale risiede nella loro capacità di mostrarci altri esseri degli universi in modo che possiamo entrare in contatto con loro. Possiamo conoscerli e amarli. Non importa se è un essere umano ad entrare nell’unità o un’Anima di qualsiasi altro angolo degli universi. Il sistema funziona allo stesso modo per tutti.
Così tutte le diverse forme di vita possono incontrarsi a livello dell’Anima, innamorarsi e concepire un bambino. Questo non è possibile a livello di materia. Sappiamo che i bambini nati da matrimoni tra razze diverse sono più intelligenti e più belli – possiamo immaginare cosa darà l’unione tra specie diverse universali!
Ma a chi assomiglierà allora questo bambino? Al padre terreno o alla madre di Orione? O sarà per metà padre, per metà madre? E comunque, come vediamo gli esseri di altri universi e come ci vedono? Ogni materializzazione terrà conto delle condizioni ambientali di inerzia, ma anche del desiderio degli esseri coinvolti.
E non dobbiamo dimenticare che c’è una differenza tra una realtà e la percezione di questa realtà. È quindi possibile che il padre terreno veda un bambino umano, mentre la madre di Orione vede un bambino che assomiglia molto ai suoi tratti. E naturalmente, il bambino può percepire se stesso in un modo ancora diverso!
Inoltre, quando vediamo una persona proveniente dalla Cina con “una pelle gialla e occhi a mandorla” o un’altra persona proveniente dall’Africa con “una pelle nera e labbra pronunciate”, non vediamo caratteristiche che appartengono a queste persone. Quello che vediamo non viene da loro, ma è la nostra proiezione. La percezione di cui stiamo parlando è forse una delle ultime vestigia del razzismo. Se non ci fossero più credenze razziste in noi, non saremmo in grado di vedere razze diverse, ma solo esseri umani. E sappiamo che la verità della nostra percezione è proporzionale alla strutturazione della nostra coscienza; perché il Creatore non vede nemmeno delle razze, ma solo delle belle Anime raggianti!
Quando viaggiamo nello spazio a livello dell’Anima, attraversiamo il livello fondamentale dove tutto é a norma E poi, quando la nostra coscienza si rimaterializza insieme al nostro corpo, i due saranno anche a norma, e in questo stato, non potremo percepire altro che il Creatore stesso. Nel processo di rimaterializzazione, il vano desiderio dell’ego di avere un volto come quello di Leonardo DiCaprio o di Angelina Jolie non può realizzarsi, a meno che non sia il desiderio di tutte le Anime coinvolte. A livello fondamentale, solo l’amore incondizionato deciderà la forma che assumeremo sul piano fisico – senza dubbio una magnifica co-creazione di tutte le Anime coinvolte!
Dai un buon inizio al tuo anno
L’articolo originale su facebook é qui.
Questa é una concentrazione di Hélène Laporte, Scienza dell’Eden: “Durante la Concentrazione Universale del 2 Gennaio, abbiamo controllato la nostra realtà con la sequenza numerica dell’evoluzione eterna attraverso l’attività economica
289 471 314917
per iniziare bene il 2022.”
La sfera economica comprende tutto ciò di cui abbiamo bisogno per il nostro sviluppo armonioso ed eterno sul piano materiale.
Gli spazi tra le cifre ci danno lo spazio necessario per immaginare e visualizzare mentalmente ciò di cui abbiamo bisogno per il nostro/i progetto(i). Ciò che chiamiamo “sfera economica” in realtà comprende tutto ciò di cui abbiamo bisogno per la nostra esistenza e il nostro sviluppo fisico/nostro sviluppo a livello di materia.
Ecco come possiamo farlo:
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Pronunciamo o visualizziamo 289
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Visualizziamo il nostro progetto
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Pronuniciamo o visualizziamo 471
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Visualizziamo tutto ciò che é utile per lo sviluppo eterno di tutti gli esseri nel campo economico.
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Pronunciamo o visualizziamo 314917.
Il potere di dire addio
Basato su un video del canale di Bashar, che trovi qui: 5 Passi per passare attraverso la cruna dell’ago.
Questa é la tecnica in cinque passi per passare attraverso la cruna dell’ago, data da Bashar nel 2020. Ho riformulato un po’ il suo messaggio.
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Perdono tutti, non importa cosa mi hanno fatto
Il primo passo è perdonare tutto quello che mi hanno mai detto o fatto, non mi difendo più, non mi affeziono più al passato. Non mi aspetto più che qualcun altro mi sistemi o mi cambi. Non ho più bisogno di aspettare che altri riconoscano i loro errori per poter andare avanti con libertà e forza. Non mi aspetto che cambino. Non mi aspetto che si scusino per quello che hanno fatto. Li perdono e mi libero. Lascio perdere il rimorso. Mi libero del bisogno che qualcun altro mi dia, in una forma o nell’altra, il permesso di avanzare nella cruna dell’ago. Li perdono tutti, qualunque cosa abbiano fatto. -
Perdono me stesso
Il secondo passo é perdonare me stesso per essermi messo in una situazione che mi ha fatto vivere frustrazione, rabbia, rimpianti e dolore. Non mi aggrappo e la- scio andare. Non mi giudico per quello che ho fatto; tutto mi ha portato nel punto in cui sono in questo momento. Io perdono me stesso, come perdono gli altri che mi hanno offeso. -
Non informo più me stesso del mio passato
Il terzo passo é staccarsi dal passato. Sì, ho imparato dal passato, ma non mi compiaccio più degli eventi passati e non penso più al me stesso del passato, perché non lo sono più. Lascio andare le reazioni negative, i comportamenti negativi dell’io passato. Non informo il mio futuro dei miei comportamenti passati, dei miei sentimenti passati, dei miei pensieri passati e delle mie esperienze passate. Imparo da loro e porto la conoscenza e la comprensione che ne ho tratto, ma non mi identifico più con loro. Sono invece solo un osservatore del passato e non un partecipante. Osservo solo gli elementi che mi aiutano a non ripetere pensieri, sentimenti, comportamenti ed esperienze. Lascio andare questa personalità. Non è più quella che sono ora. -
Informo il mio presente con il mio futuro io
Il quarto passo è connettermi al mio futuro. Il mio futuro io mi chiama dall’altra parte della cruna dell’ago, rispondo alla sua chiamata e vado avanti come il mio futuro io. Mi immagino questa versione futura di me stesso. Mi comporto, sento e penso come questo futuro me. Uso il mio senso di spazio-tempo e lascio che il mio me futuro mi trascini verso lui attraverso la cruna dell’ago. Rispondo alla chiamata del me futuro. Ascolto lo spirito superiore che mi chiama attraverso la mia passione. Questo é ciò che il me futuro fa ogni giorno e ogni momento. Il mio futuro agisce solo in piena sintonia con la mia passione – ma senza insistenza e senza supposizioni sui risultati delle mie azioni. Il mio ego futuro opta sempre per uno stato mentale positivo (disco che vola alto), in modo che possa approfittare di tutto ciò che manifesto. E anche se quello che sta succedendo non corrisponde alla mia scelta, so che è qui per un motivo preciso e lascio che mi serva. Così il mio futuro io mi chiama dall’altra parte della cruna dell’ago e gli permette di essere attraversato facilmente, rapidamente e senza sforzo. -
Mi permetto di essere pienamente nel presente
Il quinto passo viene naturalmente, dopo che gli altri passi sono stati compiuti, mentre io passo attraverso la cruna dell’ago e oltre. Sono senza sforzo nel momento presente. La mia coscienza é sempre più strutturata e la velocità dei miei pensieri sta accelerando sempre di più. Il mio vero io, libero da tutte le credenze basate sulla paura, mi permette di vivere la mia essenza originale, il mio nucleo indistruttibile, l’io presente. Sento lo spazio-tempo come più malleabile, più flessibile, più fluido e interagisco in modo più rilassato con la terra che porto dentro di me. Mi sento più potente, più libero e più gioioso di quanto non sia mai stato nella mia vita; ed esprimo sempre più la vera bellezza del mio essere, della mia luce interiore.
Perdono e vado avanti
Perdono e lascio andare
Perdono e sono libero
Ho preso in prestito il titolo da una canzone di Madonna “The power of goodbye”; puoi godere il video cliccando su questo link.
Il tempo sta per finire
Nell’ultima newsletter abbiamo esaminato il modo in cui possiamo usare l’enorme quantità di energia dispiegata dagli agenti della matrice in preda al panico per aiutare la crescita spirituale dell’Umanità. Ma c’è ancora più aiuto a nostra disposizione sul piano fisico, in una delle sue componenti fondamentali: il tempo.
Le generazioni precedenti hanno assistito all’evoluzione del progresso tecnologico dalla rivoluzione industriale, dal carro al razzo, passando per l’automobile al veicolo elettrico, o nel settore della comunicazione, dal messaggero a cavallo al telefono cellulare e a internet, passando per il sistema postale. Tutto ciò non era che un’evoluzione dei gadget tecnici, destinata a ricordarci le nostre capacità originali, ma dimenticate…
Oggi l’umanità assiste al passaggio dalle tecnologie allo stato di materia alle tecnologie allo stato fondamentale o dell’Anima. Qui non abbiamo più bisogno di mezzi materiali, ci eleviamo al di là di loro! Ricordiamo la nostra vera natura come “Creature del Creatore”. Questo cambiamento è senza pari rispetto a tutto ciò che è accaduto finora.
Un altro cambiamento si verifica contemporaneamente a livello socioeconomico. Forse non ne siamo ancora consapevoli: fino ad oggi, le nazioni industrializzate erano considerate modelli di progresso, mentre i paesi detti del “terzo mondo” erano considerati come “sottosviluppati” e dovevano seguire l’esempio delle nazioni ricche e recuperare.
Oggi, questa immagine si rovescia lentamente: mentre il caos Covid tocca principalmente le nazioni ricche, dove tenta di distruggere il tessuto sociale e familiare nei centri metropolitani, le nazioni del “terzo mondo” sono state ampiamente risparmiate e hanno potuto conservare la loro alta frequenza vibratoria, la loro salute fisica e mentale. Ora, le nazioni ricche lentamente si rivolgeranno alle cosiddette nazioni povere e cercheranno di seguirle per ritrovare la loro salute fisica e mentale.
A livello personale, potresti avere la mia stessa sensazione, cioè che il tempo passa sempre più velocemente – a un ritmo incredibile. A volte sembra un ciclone – ma in ogni momento possiamo scegliere di rimanere nell’occhio del ciclone, dove regnano la calma e la tranquillità.
Aggiungo qui un messaggio di Drunvalo Melchizedek, che é passato dallo status di professore di fisica ordinato negli Stati Uniti a quello di sciamano indipendente nella tradizione Maya. Ecco le sue osservazioni:
“Ci troviamo per così dire nel passato di questo viaggio, che ha già avuto luogo. Quello che l’esistenza sta facendo in questo momento é qualcosa che non ha mai fatto prima, mai. E’ la prima volta dalla Creazione di tutto che ha deciso di ACCELERARE le cose. Invece di prendere milioni di anni per compiere queste diverse tappe o passi, saranno – a volte – compiute in pochi minuti. Stiamo attraversando l’evoluzione alla velocità della luce e stiamo facendo molti passi che normalmente richiedono miliardi e miliardi di anni per essere raggiunti. Ci arriveremo molto rapidamente. Dal punto di vista della nostra esperienza, in circa due anni terrestri accade qualcosa che normalmente richiederebbe 10-15 miliardi di anni. E tutto ciò che accadrà viene direttamente dalla Fonte, il Padre-Madre Creatore, Dio.”
Nascita di Mithra
Le spiegazioni di MT Keshe
“Vi auguriamo di vivere uno degli anni migliori che l’umanità abbia mai conosciuto. Faremo tutto il possibile per creare le condizioni per permettere la tua illuminazione – sia con i sistemi, cambiando le condizioni o aggiungendo altre Anime agli insegnamenti della Fondazione Keshe.
Ti amiamo, ti adoriamo e ti veneriamo come Anima. Sta a te trovare la Sua forza, la Sua dimensione e la Sua bellezza.” MT Keshe
Il 21 dicembre è la festa originale dell’equinozio invernale – la notte più lunga durante la quale è nata la Luce. Questa data è valorizzata dalla storia di Mitra, che è stata successivamente ripresa da altre religioni mondiali.
Tuttavia, rimane la nascita della luce, la nascita della nostra luce, della nostra illuminazione. Man mano che diventiamo sempre più impregnati della conoscenza universale prodotta dalla Scienza del Plasma e dalla Scienza dell’Eden, ci avviciniamo sempre più rapidamente al punto di svolta.
Possiamo anche sentirlo a livello materiale, perché il sistema/matrice si spaventa sempre di più e aumenta la pressione via via che i fori nel suo sistema si moltiplicano e crescono – fino al punto in cui vedremo il crollo del sistema anche a livello materiale.
Allo stesso tempo, l’umanità e molti di noi hanno aspettato il ritorno del Messia per salvarci ancora una volta da noi stessi. Ed ecco che arriva il Messia! Non come un essere alieno, ma come Te e Me! Mithra è infatti la personificazione della parte divina della nostra coscienza collettiva
E gli insegnamenti successivi saranno in accordo con questo: “Tireremo fuori l’uomo dalla sua schizofrenia. Insegneremo che tutto é psicosomatico – l’uomo crea la sua realtà con la sua mente (psiche) e questa si manifesta sul piano materiale (soma). Rimuoveremo il cervello dall’equazione (la personalità) perché l’uomo imparerà come la sua Anima può interagire direttamente con il piano fisico e creare il paradiso in cui dovremmo vivere.” MT Keshe
Messaggio di Natale di Christina von Dreien
Miei Cari,
Mithra o coscienza di Cristo sono nomi per uno stato di coscienza in cui siamo in amore incondizionato – questa è la parte divina della nostra coscienza collettiva.
Anche se può essere difficile per noi provare questo nella nostra vita quotidiana, abbiamo tutti registrato nel nostro DNA questa possibilità di accedere all’amore incondizionato quando lo vogliamo. Perché in fondo siamo fatti d’amore e l’amore è il materiale dei legami tra tutti gli elementi dell’esistenza. L’amore è la realtà che realmente esiste e l’amore è sinonimo di luce.
Possiamo essere tutti fari. E più siamo consapevoli, più possiamo percepire e irradiare questa luce con il tempo. La nostra epoca ha più che mai bisogno della luce di ogni essere umano. Non siamo qui per caso. In tutto il mondo ci sono persone che portano la luce in loro. Non siamo soli. Siamo molti. Dovremmo sempre ricordarlo. Perché ci dà anche la forza sapere di non essere soli. Siamo il 99% – la non-luce è solo l’1% e fanno molto rumore e caos e si comportano come se fossero potenti e avessero potere.
È proprio in questo momento che abbiamo bisogno di luce, comprensione e connessione con coloro che la pensano come noi. Il mondo ha bisogno della nostra umanità e della nostra compassione. Possiamo aprirci e brillare solo perché siamo amore dentro di noi.
Vi auguro il meglio e tanto amore per i giorni a venire,
Tua Christina
Meditazione della Vigilia di Natale
Questa meditazione si basa sulla concentrazione del giorno 24 del mese nell’ambito degli “Esercizi dei 31 giorni del mese” di Grigori Grabovoi. Modificata un po’ da Aviram.
Pensa ad un evento che vuoi normalizzare e tienilo nella tua mente per tutta la durata dell’esercizio.
Osserva la tua realtà. La tua realtà sei tu, la struttura del tuo essere o il tuo stato mentale. Se il tuo stato mentale é pacifico, lo é anche la realtà che ti circonda.
Osserva i tuoi sentimenti e vedi come creano il mondo e come agiscono. Creiamo il mondo in cui viviamo con i nostri sentimenti. Considera i tuoi sentimenti come strumenti per creare , per plasmare la materia come fa il Creatore, capisci come funzionano.
Considera tutti gli insegnamenti e le moltiplicazioni di tutto quest’anno e prendi coscienza che l’Amore é infinito. Che il tuo Amore é infinito . Guarda il mondo con Amore.
Tu fai parte del Creatore per sempre, fai parte dell’eternità. Il Creatore ti ha creato nell’Amore, nello spazio dell’Amore. Come creatura di Dio, ti é stata data la conoscenza dell’Amore. L’Amore non é altro che la vita e la vita é Amore.
Esprimi il tuo Amore, manifestalo ovunque tu sia. L’Amore non si esprime con le parole, ma con le tue azioni,. Le tue azioni – le tue creazioni – sono l’espressione del tuo Amore, ovunque tu sia.
Durante questa concentrazione, tieni presente l’evento desiderato e si manifesterà.
Messaggio di Bashar per il nuovo anno
Questo passaggio è tratto dal video con Derryl Anka che interpreta Bashar, che potete trovare qui. È stato leggermente modificato da aviram.
“Voglio che ognuno di voi sappia quanto sia importante per voi essere veramente voi stessi nel prossimo anno.
È della massima importanza che tu rimanga nell’occhio del ciclone dove c’è calma, pace e solitudine. Vedrete la tempesta infuriare intorno a voi. È più importante che mai – e più importante di quanto lo sarà per un bel po’ di tempo su questa Transizione – essere in pace con se stessi.
Quindi incoraggiamo fortemente ognuno di voi a chiarire chi siete veramente e che tipo di scelte state facendo e come si allineano o non si allineano con come volete che sia il vostro mondo.
Tu sei il creatore!”
Ascensione, parte 5
Chi restringe la nostra conoscenza?
“Ora dobbiamo capire i due livelli; prima lo riusciamo a fare e meglio sarà per tutti noi: dobbiamo capire la nostra vita fisica e allo stesso tempo la vita della nostra Anima, la nostra vita come parte del Creatore. In questo modo, Mitra é l’Anima collettiva di tutti noi.” MT Keshe
Questo si avvicina all’auto-definizione di Abraham Hicks: “Siamo tutti voi nella dimensione non fisica. Noi siamo ciò che siete, voi siete la punta di diamante di ciò che siamo. Noi siamo l’intelligenza infinita. Siamo la forma d’amore più pura che abbiate mai conosciuto.”
Abraham Hicks è quindi la personificazione della parte strutturata della nostra coscienza collettiva. E la nostra coscienza collettiva può svilupparsi solo attraverso e all’interno di ciascuno dei nostri sistemi corpo-mente individuali. Allo stesso tempo, la nostra coscienza collettiva, nella sua forma perfettamente strutturata, coincide con il Creatore – proprio come Mitra, descritto da M Keshe.
La nostra Anima collettiva, come Umanità unica, è da sempre una realtà. Se mai l’avessimo già conosciuta, è evidente che l’abbiamo completamente dimenticata. Tuttavia, il fatto che non la conosciamo non cambia la sua esistenza. E proprio come il Creatore, la nostra Anima collettiva ci parla attraverso molte bocche diverse:“Ti prego, svegliati e guarda con i tuoi occhi!”
Ora capiamo anche che abbiamo sempre fatto parte della Comunità Universale e che non ne eravamo consapevoli , perché ci siamo sballati troppo nel piano materiale: “E’ l’uomo che si é isolato. Nessun altro é responsabile.” MT Keshe
“Ora si tratta di capire la nostra vita e l’universo. La teologia esiste quando avvolgiamo tutto nel misticismo – la realtà esiste quando comprendiamo la conoscenza!” MT Keshe
Questo dimostra chiaramente che la nostra percezione determina la nostra vita. Se vogliamo cambiare la nostra vita e le condizioni della nostra realtà, dobbiamo solo cambiare la nostra percezione – e la comprensione della conoscenza universale del Creatore è diventata oggi la cosa più importante nelle nostre vite. E se vogliamo passare dalla pigra mistica delle vittime eterne alla comprensione aperta di un essere creatore responsabile, il primo passo è naturalmente pensare per noi stessi!
“La porta dell’inferno é la negazione dell’esistenza del Creatore e la porta del paradiso é la felicità di vivere in Sua presenza, di essere le sue mani, la sua bocca, il suo cuore.” MT Keshe
Da dove vengono le conoscenze?
Ogni conoscenza reale viene direttamente dal Creatore. Tutti gli esseri, tutte le Anime hanno lo stesso accesso a lui. La differenza percepita nell’accesso alla conoscenza che un M Keshe o un Grigori Grabovoï hanno rispetto a noi è dovuta alla chiaroveggenza – fin dove vogliamo guardare; o in altre parole “fino a che profondità vogliamo scendere nella tana del coniglio”. Molti di noi guardano solo pochi metri davanti a loro e, di conseguenza, vedono solo rappresentazioni a livello della materia, mentre M Keshe sceglie di guardare dritto davanti a sé fino alla Fonte, che è il Creatore. Abbiamo tutti lo stesso accesso alla conoscenza; l’unica differenza sta nella strutturazione della nostra coscienza – più è strutturata, più possiamo vedere lontano.
Il significato della nostra vita
Un messaggio di Patrice Vernay della Scienza dell’Eden, basato sull’insegnamento di Grigori Grabovoï e pubblicato da Aviram
Essere umano (homo sapiens): 518849889814981
Essere Umano é essere parte dell’Umanita.
Siamo capaci di osservare con lucidità i nostri comportamenti nel grande teatro della vita. Manteniamo la nostra vigilanza per normalizzare tutte le reazioni disarmoniche ai contrasti che viviamo.
Prendiamo altezza e guadagnamo in profondità; raggiungiamo continuamente nuove dimensioni, un livello di coscienza sempre più elevato.
Seminiamo i semi dell’amore e dell’eternità attraverso ciascuno dei nostri pensieri, parole e azioni.
In ogni momento, diamo per ricevere di più per dare ancora di più; espandiamo così attivamente l’abbondanza della nostra esistenza.
Ci riconosciamo in ogni essere che incontriamo, consapevoli che ognuno è indispensabile al ritorno all’unità.
Unità: 598761 098511
Christina von Dreien
trovi il viedo seguendo questo link
Christina è una giovane donna svizzera che ci mostra chi saremo una volta che avremo strutturato sufficientemente la nostra coscienza.
Osservandola e ascoltando le sue intuizioni, il suo modo di parlare e i sentimenti che emana, possiamo forse capire meglio ciò di cui parlano M Keshe, Grigori Grabovoï e Abraham Hicks.
Ascensione, parte 4
Se diciamo che é difficile armonizzare la nostra personalità con la nostra Anima, é anche perché abbiamo condotto una vita schizofrenica negli ultimi 8000 anni. Ci siamo incatenati completamente al piano materiale e chiamiamo il dominio della nostra Anima “l’altro lato” o “nient’altro che un sogno“. Ora ci troviamo di fronte alla sfida di fare un salto indietro di 8000 anni per ricordarci chi siamo veramente.
È la nostra coscienza collettiva che ci dice costantemente che l’Anima appartiene all’altro lato, che non fa parte della nostra realtà reale e che in realtà non è altro che un sogno. Ma in realtà siamo noi che abbiamo sognato fin dall’inizio. E la maggior parte di noi continua a farlo. Ora è il momento di svegliarsi. Ma il risveglio è anche un processo naturale che non possiamo forzare con la nostra volontà. Il risveglio avviene naturalmente come il sonno.
M Keshe suggerisce che possiamo lavorare con i nostri sogni in modo da ricordarli, ma senza interpretarli materialmente, cercando di comprenderli come indizi che vengono dalla nostra Anima. E le nuove tecnologie prodotte dalla KF e dalla Scienza dell’Eden sono anche lì per permetterci o facilitare il processo del ricordo.
Ci stiamo svegliando o la nuova Umanità sta nascendo. Tutto sta andando bene, non abbiamo quindi nulla da fare, la cosa migliore sarebbe semplicemente “lasciar fare”. Tuttavia, se capiamo il processo e ci piace quello che sta succedendo, é naturale che vogliamo accelerarlo – come un bambino piccolo che non può aspettare il Natale e a cui sua madre dice: “Prima dormi, tesoro, prima arriva il giorno successivo, più vicino a Natale.”
Questo processo di evoluzione fa anche oscillare un interruttore dentro di noi: dall’atteggiamento in cui siamo qui per godere delle cose materiali; che è essenzialmente prendere senza dare, all’atteggiamento in cui sentiamo la felicità e l’amore del Creatore, dove diamo e creiamo, per poi godere molto di più, dare molto di più e creare! Scopriremo la vera ricchezza della nostra vita. La gioia e la felicità del Creatore sono la chiave!
Inutile dire che tutti i sentimenti e le emozioni negative che ci distraggono dalla felicità rallentano il processo per noi. Ne parleremo più in dettaglio nell’articolo qui sotto sul Disco che si libra in alto.
Non dimentichiamo che tutto questo accade dentro e attraverso il nostro corpo, perché il nostro corpo è una struttura fondamentale, l’interfaccia scelta dall’Anima affinché possa interagire con il mondo 3D ed evolvere in questo modo.
Nella dimensione dell’Anima, tutto è eterno. Quando i sentimenti e le emozioni si manifestano nel e attraverso il nostro corpo, noi portiamo – con la nostra vita – l’eternità sul piano materiale. Creiamo tempo e spazio in modo che l’eternità possa manifestarsi fisicamente. Creiamo tempo e spazio perché capiamo le condizioni dell’ambiente in cui viviamo.
Ora, ci siamo elevati al di sopra del livello di dualità – non c’è più differenza tra il livello fondamentale e quello materiale. Ora abbiamo la conferma fisica dell’Anima. Si pone con il sistema corpo-spirito nella loro vera posizione ed armonia originale.
Così i pensieri e le azioni del Creatore diventano visibili all’interno e attraverso il nostro corpo.
Il disco che vola alto – la disciplina più difficile
1a parte del Video di Abraham Hicks su youtube.
Il contesto
Il processo di controllo della realtà può essere presentato in diversi modi. Ognuna delle diverse scuole si concentra su un aspetto leggermente diverso; tutte insieme ci danno l’immagine completa.
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La Scienza del Plasma della Fondazione Keshe suggerisce di condurre una vita etica (pensare bene, parlare bene e agire bene) e di essere presente sul piano affettivo per interagire con i campi delle cose e degli eventi.
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La Scienza dell’Eden ci insegna a metterci in uno stato adatto a controllare la realtà, quindi ad utilizzare le tecniche evoluzionarie (concentrazioni o pratiche) per influenzare gli eventi sul piano materiale.
In questo articolo vorrei presentarvi gli insegnamenti di Abraham Hicks nello stesso contesto. Ecco una sua visione delle cose in breve:
Viviamo in un universo percettivo in cui siamo il creatore e il responsabile della nostra realtà. Il punto di partenza da cui il controllo della realtà è più facile è chiamato “Disco che vola in alto”. I momenti in cui sperimentiamo ciò che non vogliamo, ciò che non corrisponde alla norma, sono chiamati Contrasto. Il contrasto ci aiuta a definire più precisamente ciò che vogliamo vivendo o vedendo ciò che non vogliamo. Per utilizzare il contrasto, quindi, dobbiamo deliberatamente distogliere la nostra attenzione da ciò che non vogliamo per immergerci in ciò che vogliamo.
Come creiamo la nostra realtà? Per usare una metafora: Creiamo la nostra realtà scegliendo il canale attraverso il quale l’energia fluirà per manifestarsi.
L’energia nel canale scorre verso di noi; noi siamo il ricevitore di ciò che si trova nel canale che abbiamo scelto.
Per esempio, ci capita di scivolare e atterrare dal Disco che vola alto e di sperimentare il contrasto. Finché ci concentriamo sul contrasto, ogni pensiero a cui pensiamo sarà sgradevole; e questo letteralmente ci apre un cammino verso altre cose indesiderate. L’obiettivo sarà indesiderabile e anche il percorso che porta ad esso.
La normalizzazione o la materializzazione degli eventi è più facile di quanto ammettiamo! Non è necessario lavorare duro, seguire una disciplina rigorosa o fare grandi sforzi. L’unico sforzo accettabile consiste nel scegliere il disco che vola in alto, poi osservare per un certo tempo come la nostra vita si trasforma. Su disco che è alto solo i sentimenti di felicità, gioia e amore sono considerati sufficientemente preziosi per essere perseguiti da noi. Perché sappiamo che questi sentimenti sono vicini al livello fondamentale e all’Anima.
Quando siamo seduti con gli amici e ci divertiamo così tanto, e ridiamo così tanto che possiamo a malapena capire quello che l’altro dice – questo è il momento in cui ci troviamo sul Disco che è alto. Ed è il momento di confermare all’universo ciò che vogliamo! O quando i nostri figli sono più felici, è il momento di confermare loro che è così che li amiamo di più.
Quando ci sentiamo al meglio, è il momento di mantenere questo slancio, possiamo allora aggiungere molte parole – ma altrimenti, rimaniamo il più silenziosi possibile.
Sappiamo, grazie a molte tradizioni spirituali e alla psicologia, che i pensieri e i sentimenti a cui pensiamo per primi dopo il risveglio al mattino determinano la nostra giornata. Più presto mettiamo la nota di base, più la nostra giornata si ispirerà. Lo sappiamo tutti quando diciamo che “dovremmo iniziare la giornata con il piede giusto”. Quando ci svegliamo al mattino, é il momento giusto per scegliere il disco che vola in alto.
L’esercizio più difficile
Siamo abituati a raggiungere gli obiettivi della nostra vita lavorando sodo, più difficile è la strada, meglio è… ma ora dobbiamo dire addio a questa convinzione e accettare la nuova strada. E questa si presenta come segue:
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Tutte le tecniche evoluzionarie sono facili ma richiedono perseveranza; per questo dobbiamo impegnarci a fare questo esercizio ogni giorno, senza eccezioni, per i prossimi trenta giorni.
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Appena ci svegliamo la mattina, ci domandiamo: “Sono sul mio disco che vola alto? Quali sono i pensieri che potrebbero condurmi lì?”
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Durante il giorno, ogni volta che vediamo il contrasto, ci diciamo due cose:
“Bene, sono contento di questo momento di chiarimento; che mi aiuta a vedere che sono scivolato dal mio disco che vola alto.”
“Ora so che ho 17 secondi per fare qualcosa al riguardo” Poi vediamo noi stessi farlo.
Se facciamo questo esercizio, la nostra stessa vita ci mostrerà ancora e ancora tutte le componenti di ciò di cui abbiamo parlato qui oggi. Sarà un mese veramente meraviglioso che ci aspetta; e il mese che seguirà sarà ancora migliore. Perché una volta che le manifestazioni sono in risposta ai nuovi canali che abbiamo creato, è ancora più divertente, perché le manifestazioni rafforzano quello che sappiamo: Più migliora – più migliora!
Quindi cerchiamo di essere semplicemente la persona felice che siamo e lasciamo che la legge dell’attrazione ci unisca a tutti gli eventi che portano a una vita perfetta in un mondo perfetto.
Ascensione, parte 3
Molti di noi sentono come un problema il fatto di portare noi stessi (anima del corpo, personalità, spirito) in perfetta armonia con l’Anima, non sappiamo come comportarci. M Keshe descrive questa difficoltà come la difficoltà della trasformazione.
L’attività dell’Anima può essere paragonata a quella del Sole. Vediamo eruzioni sulla superficie del sole; è il modo in cui il sole sintonizza i suoi campi magnetici per poter interagire con il pianeta Terra e gli altri elementi del sistema solare. L’Anima fa lo stesso: modula le sue emissioni per permettere l’interazione con l’anima della forma fisica, noi.
Il nostro sistema mente-corpo è complesso. Per esempio, il nostro cervello, che ha due emisferi, deve controllare i due emisferi del corpo in modo incrociato. Possiamo renderci conto del grado di complessità immaginando che stiamo giocando con una palla di fuoco in una mano, mentre teniamo la mano del/la nostro/a amato/a nell’altra. Ogni parte ha i propri sentimenti ed emozioni che controllano le azioni del corpo sul piano materiale.
Questa simmetria complicata riflette lo stato in cui viviamo nel mondo duale. “La nostra mano destra non sa cosa fa la nostra mano sinistra.” La dualità é una percezione della realtà in cui tutto é “questo o quello” : o esistiamo fisicamente o non esistiamo affatto. A livello di dualità non vi é alcuna possibilità di transizione tra due stati, solo una minima possibilità di trasformazione. Come ho già detto – il modo in cui controlliamo le nostre azioni é il sentimento e l’ emozione Finché viviamo in un mondo di dualità, non possiamo armonizzare le due strutture, la mente con l’Anima: “Dovrei ascoltare la mia testa o la mia Anima?”.
“Se puoi controllare le emozioni in un campo equilibrato, allora sei in grado di creare un campo a livello di forma fisica in cui le due emozioni sono diventate una sola. Sei uscito dalla dualità. Nelle nuove Enhancement Units (unità di potenziamento) creiamo questo stato.” MT Keshe
In altre parole dobbiamo elevare le nostre emozioni al livello dell’Anima, dove non c’è dualità, ma unità, equanimità e amore. A livello di Anima, siamo così alti che la parte non strutturata della nostra coscienza semplicemente non esiste.
E il modo di “raggiungere” è ancora una volta quello di permettere ai campi dell’Anima, che sono inclusivi e armoniosi, di esistere senza alcuna ingerenza da parte nostra. È un punto molto dolce e sensibile, e quando lo abbiamo raggiunto, possiamo vedere e sperimentare i poteri illimitati dell’Anima. È come un minuscolo microinterruttore elettronico che, per esempio, accende e spegne l’enorme meccanismo di una centrale elettrica.
Forse abbiamo già sperimentato questo processo quando abbiamo usato diversi strumenti di salute della Scienza del Plasma. All’inizio seguivamo il protocollo, e dopo un certo tempo di utilizzo rigoroso, ci siamo resi conto che avevamo semplicemente dimenticato di continuare a seguire la ricetta. È stato allora che noi, la nostra mente, siamo arrivati al punto in cui non avevamo più bisogno dello strumento al plasma, perché ora potevamo semplicemente fidarci e permettere all’Anima di prendere il controllo. È l’atto di oblio; la mente ha dimenticato di controllare e ha lasciato che l’Anima lo facesse; l’Anima ha preso il sopravvento – e non c’è più stata malattia.
Ma non possiamo decidere di dimenticare qualcosa, o possiamo farlo? Anche in questo caso, il processo di armonizzazione dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni va al di là delle nostre azioni e certamente al di là della nostra volontà. L’unica cosa che possiamo fare è desiderare vivamente di raggiungere questo stato e di affidarci al processo per arrivarci, come il Creatore ha previsto.
“Ci sono alcune Anime intorno alla KF che hanno raggiunto questo, irradieranno e porteranno il cambiamento a tutta l’umanità”. MT Keshe
L’esempio dell’acquario
A questo si riferisce l’esempio dell’acquario di M Keshe: “Posso mettere una goccia d’acqua nell’acquario e risulterà un pesce; posso metterci un’altra goccia e diventerà un essere umano. ” In una parte pone i campi dell’Anima di un pesce e nell’altra l’Anima dell’uomo; e interagendo con l’ambiente acquatico salato, l’Anima creerà il suo rispettivo corpo in funzione delle condizioni dell’ambiente. Questo é ciò che noi chiamiamo “Resurrezione”. Non importa se si tratta dell’acqua salata dell’oceano o del liquido amniotico del ventre della madre.
L’esempio della coppa di trasferimento del Plasma
Quando abbiamo lavorato con i GaNS, M Keshe ci ha spiegato come realizzare una coppa di trasferimento di plasma o un’unità di replicazione: un contenitore di vetro riempito di acqua normale attorno al quale sono fissati i 4 GaNS in provette. Mettendoci sopra un’arancia, potevamo trasferire o replicare il gusto e la qualità dell’arancia nell’acqua.
Nel nostro esempio di oggi, l’amico a cui volete mostrare questa unità di replicazione tiene un bicchiere di whisky in una mano e un panino al prosciutto nell’altra. Sia lui che noi assaggiamo l’arancia nell’acqua del replicatore, ma non il prosciutto o il whisky – anche se il prosciutto e il whisky si trovano vicino al replicatore, proprio come l’arancia?:
E’ il processo dell’intenzione e dell’anima: “Ti ho sempre detto che sei tu la coppa! Non é quello che si fa su un piano fisico, é l’intenzione di amare e dare che si genera. Sei così dipendente dal livello della materia , che non vedi la tecnologia nascosta dietro la Tecnologia al Plasma.” MT Keshe.
L’esempio dell’incontro in Belgio
M Keshe ci ha dato un altro esempio per illustrare questo: nel 2011 un gruppo influente legato al circolo rosso ha convocato una riunione per destituire M Keshe dalla presidenza della Fondazione Keshe. Le sedie della sala riunioni erano disposte in file, ad arco di cerchio attorno alla sedia di M Keshe, nell’angolo della sala.
Prima dell’inizio della riunione, M Keshe ha disposto le sedie, compresa la sua, in cerchio; in un cerchio, ciascuno è una parte uguale del gruppo. Quando la riunione è iniziata, è andato in cucina a preparare un drink per tutti. Ha trasferito l’intenzione di Amore incondizionato nelle bevande. Quando servì le bevande alle persone, l’energia nella stanza cambiò immediatamente; si poteva ora sentire l’amore del Creatore. Il suo gesto era un’allusione a Gesù che lavava i piedi ai suoi discepoli.
Questa riunione è effettivamente diventata una svolta per la crescita della Fondazione Keshe in tutto il mondo.
Per questo motivo il Consiglio Universale ha chiamato ad elevare le anime dei negoziatori del “5+1” a Vienna; questi negoziati diventano così una rivoluzione per la generazione della Pace nel mondo intero.
Con la nostra intenzione possiamo creare il vero Calice della Vita; con la nostra intenzione di dare liberamente dalla nostra Anima agli altri, in modo che possano prendere ciò di cui hanno bisogno. Non si tratta di un’unica possibilità, ma di un processo in corso. Quando i destinatari hanno preso quello di cui avevano bisogno per soddisfare un bisogno, andranno al bisogno successivo e prenderanno quello di cui hanno bisogno ora. E così via. E così facendo diventano lentamente parte del cerchio del dare e del prendere. Aumentare l’energia e la conoscenza fino a quando tutti noi parteciperemo alla conoscenza del Creatore.
Insieme siamo molto più forti
Quando eleviamo individualmente l’anima di un’altra persona, inviamo un impulso della nostra mente. La nostra mente è strutturata dalla nostra coscienza, è unica a noi. Ecco perché il nostro impulso raggiungerà le persone che sono, per così dire, accordate al nostro spirito.
Ma se lavoriamo in gruppo, creiamo l’Anima collettiva del nostro gruppo, e quest’Anima invierà l’impulso di elevazione ad un livello generale che sia adatto a ciascuno. Ecco perché il lavoro di gruppo – o come umanità intera – è molto più potente!
Ascensione o Cessazione
Siamo vittime della nostra pigrizia
Se si considera la storia tradizionale, si potrebbe pensare che non siamo mai stati, come razza, in una situazione come quella in cui ci troviamo attualmente. Possiamo vederla come l’innesco dell’estinzione della razza umana o come il più grande passo evolutivo della nostra storia. In realtà, sono entrambe le cose.
È vero che questa fase evolutiva è nuova per noi come razza, ma alcuni hanno già raggiunto questo livello. Tutti questi illuminati come Gesù, Buddha, Maometto, Krishna, Osho, Eckhard Tolle, Betty e molti altri. Ma sono rimasti casi isolati, perché non sono riusciti a portare tutta l’umanità al livello che avevano raggiunto. E allo stesso tempo, c’erano persone come Giulio Cesare, Gengis Khan, Napoleone, Hitler, Stalin e quelli che tiravano i fili nell’ombra, i Rothschild in collaborazione con il Vaticano, che facevano di tutto per asservire completamente l’umanità. I cosiddetti leader hanno solo il livello materiale per imporre l’obbedienza da parte nostra – e noi? Da 8000 anni siamo pronti a sottometterci a qualsiasi forma di governance..
E perché? Perché siamo troppo pigri per assumerci la responsabilità della nostra vita e del benessere del nostro pianeta. La carota dorata che si dondolava davanti a noi era la credenza che dovevamo solo attraversare questa valle di miseria terrestre senza brontolare per meritare il nostro posto in paradiso.
Ma cosa accadde 8000 anni fa? Secondo Anastasia, eravamo il popolo vedico originale, che viveva in totale armonia con la creazione e il Creatore in domini familiari indipendenti – senza alcuna forma di governance!
Ma l’umanità ha scelto la via della corporalità. Siamo diventati sempre più fisici e avidi e ci siamo completamente ridotti al livello materiale. Più cose materiali possedevamo, più eravamo ossessionati da queste stesse cose materiali – privando la nostra vita di amore, di spiritualità e di senso. Abbiamo costantemente respinto l’amore del Creatore e non abbiamo capito come funziona l’universo e noi stessi – fino a non sapere più chi siamo e perché siamo qui.
Ma i tempi vedici non sono l’inizio; siamo stati creati insieme al Creatore e tutto il resto, in uno slancio di Amore e a immagine del Creatore; possediamo tutte le sue qualità e tutti i suoi poteri. Lo abbiamo semplicemente dimenticato – o represso?
Quando dimentichiamo qualcosa, non significa che sia scomparsa – significa semplicemente che non la vediamo più, perché è stata occultata dalla nostra coscienza. Anche dopo 8.000 anni di errore, la verità è dunque ancora viva in noi e aspetta di essere riscoperta.
“Così, non vi insegnamo qualcosa di nuovo. Siete tutti coinvolti nei nostri insegnamenti da alcuni anni. In un certo senso, riportiamo l’uomo alla sua propria storia. Non si tratta di “tornare al futuro” – si tratta di capire che il nostro passato é dventato il nostro futuro.” MT Keshe
In questo senso, la nostra ascensione, il nostro progresso evolutivo, è allo stesso tempo un passo indietro per riscoprire le nostre origini.
E durante tutto questo tempo, il Creatore ha voluto che fossimo al Suo fianco per creare mondi magnifici; ci ha mostrato in ogni momento dove ci sbagliavamo e quale sarebbe stata la strada giusta – salvo che non l’abbiamo ascoltato, preferendo seguire i sacerdoti e i presidenti.
Dopo la cosiddetta pandemia Covid 19, la nostra ostinazione sul piano materiale sembra deteriorarsi a una velocità vertiginosa verso il nostro annientamento. Mr. Keshe paragona la nostra situazione attuale a quella di un detenuto che aspetta nel braccio della morte la sua iniezione letale. E ci siamo messi noi stessi nel braccio della morte, e il nostro crimine è non aver capito l’essenza della nostra creazione – chi siamo veramente e perché siamo qui?
Ed è l’unica soluzione a tutto il dilemma di Covid-19: il virus fabbricato, i falsi vaccini, la chiusura nelle nostre case, il passaporto sanitario, le mascherate obbligatorie e il distanziamento sociale, ecc. L’UNICA soluzione al dilemma che abbiamo noi stessi creato è la nostra ascensione dalla materia a livello di Anima. A livello di Anima, siamo invulnerabili, inaccessibili e incorruttibili – proprio come il Creatore..
C osì, invece di lamentarci dell’ingiustizia, della corruzione, dell’abuso di potere e della stupidità, possiamo usare proprio quello che ci viene imposto per crescere. Possiamo per esempio capire il Lockdown come un’offerta del Creatore di essere più con noi stessi e di meditare. Se non possiamo più comprare un biglietto aereo perché non abbiamo il pass sanitario, Semplicemente non prendiamo l’aereo e riflettiamo sul modo in cui il Creatore utilizza tutti i veicoli convenzionali per ricordarci della nostra capacità di essere onnipresenti e di viaggiare con la nostra Anima.
In qualche modo, abbiamo creato il caos attuale – per costringerci a guardarci allo specchio e vedere davvero cosa stiamo facendo!
E d’altra parte, la KF e la Scienza dell’Eden, con la loro grande compassione, tengono conto del nostro coinvolgimento nella materia e hanno sviluppato tecnologie che sono tangibili e tangibili sul piano materiale e che possono fare cose di cui abbiamo bisogno sul piano fisico, come ad esempio la cura delle malattie. Ma in realtà, questi sistemi sono il passaggio verso l’Anima – dai portali alla luce blu della Vita.
Ma noi stessi non dobbiamo stare seduti ad aspettare. Possiamo imparare a produrre in noi stessi lo stesso effetto prodotto dalle unità esterne.
Ecco i rituali per salvare il mondo
Il rituale “Cupola di Pace” é stato lanciato n el 2019 dalla Fondazione Keshe. M Keshe ha lanciato un appello ai ricercatori di conoscenza di tutto il mondo:
“Per favore, non dimenticate che da ora in poi tutte le domeniche, finché non avremo innalzato l’anima di questo pianeta verso un pianeta di pace, i cercatori di conoscenza della KF spruzzeranno acqua di GaNS ovunque alle ore 12 e/o alle 18 CET. Grazie per aver partecipato a questo più grande movimento dell’anima umana per portare la pace su questo pianeta per sempre.”
Oggi M Keshe ci propone di aggiungere a questo rituale il seguente passo: creare la “Cupola della Pace” con la forza della nostra Anima:
“Vi abbiamo chiesto di distribuire acqua di GaNS ogni domenica. Ora vi diamo un nuovo percorso. Cercate di elevare l’Anima dell’umanità attraverso la vostra Anima ad un livello in cui nessuno possa toccare l’incarnazione della razza Umana.
Stiamo per scomparire, noi e molte altre forme di vita al di fuori di noi. Cercate di trovare un momento per unirvi regolarmente nella dimensione dell’Anima. L’umanità deve ora elevare l’Anima della totalità. E possiamo sciogliere tutta questa ostilità e questi tempi nefasti che ci sono stati imposti da coloro che pensavano di detenere il potere grazie al loro denaro.
Scegliete un momento in cui tutti vi riunite sul livello dell’Anima in uno stato di pace interiore. A quel punto non spargete l’acqua di GaNS, ma diffondete la vostra Anima. Diventate uno e nel tempo faremo una nuova razza dall’Anima dell’Uomo. E poi, invece di farlo una volta la settimana, fatelo sempre.” MT Keshe
Questo nuovo rituale deve quindi diventare un’abitudine – deve diventare così naturale che lo sentiremo come parte della nostra vita e della nostra coscienza quotidiane. Permetterà all’anima della razza umana di diventare abbastanza forte da proteggere la nostra forma fisica, in modo che nessun danno ci possa più essere fatto.
Se riusciamo a capire questo messaggio, ora siamo incoraggiati a diventare noi stessi Enhancement Units (unità di potenziamento). Connettersi a tutte le altre unità per creare la cupola dei campi perfettamente equilibrati intorno alla Terra e oltre, campi che corrispondono alla norma, campi in cui siamo in perfetto equilibrio con la nostra Anima, campi che non permettono deviazioni di guida.
Questo nuovo rituale non è solo un servizio all’umanità – è anche un potente mezzo per strutturare la nostra coscienza con Universalità e Amore. E la strutturazione della nostra coscienza eleva allo stesso tempo la coscienza collettiva fino a quando non vi è più alcuna fede non edificante al suo interno – ma solo la luce informativa del Creatore.
“E’ tua responsabilità elevare la tua anima e non aspettare l’elemosina. E’ tua responsabilità comprendere la creazione e l’opera del Creatore. E poi é tua responsabilità comprendere la struttura e il funzionamento dell’intero universo e oltre.” MT Keshe
Naturalmente questo nuovo rituale richiesto da M Keshe, complea idealmente le Concentrazioni Collettive proposte da molti mesi dai membri della Scienza dell’Eden 3x/settimana (in francese):
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Giovedì dalle 18:45 alle 20:15 CET
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Sabato dalle 12:45 alle 14:15 CET
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Domenica dalle 12:45 alle 14:15
Per connettersi e partecipare cliccare questo link
Abbiamo preparato una versione modificata dell’ “equazione del controllo di previsione” di Hélène Laporte ; abbiamo adattato il suo file audio al nostro contesto. trovate il file audio file (mp3) a questo link.
Concentrazione Collettiva sulla situazione mondiale attuale
Non dobbiamo aspettare che la KF ci dia una data e un’ora precise per questa concentrazione collettiva – non appena troviamo un momento di calma, possiamo sederci e fare la concentrazione collettiva. Così, quando Elena dice: “Vi invito a concentrarvi sull’intero gruppo che siamo“, potete immaginare di non essere l’unico a preoccuparsi del benessere dell’umanità. Tutte le persone della Fondazione Keshe, della Scienza dell’Eden e altrove lavorano per lo stesso scopo, quello di riunire le Anime di tutti gli esseri umani per elevare la coscienza collettiva affinché la pace, l’armonia e l’amore regnino sulla Terra e oltre.
La fisica dell’equilibrio tra la personalità e l’Anima
2a parte del Video a cura di Abraham Hicks su youtube.
Questo articolo spiega con semplici analogie come equilibrare la personalità (l’anima della forma fisica) con l’Anima. È basato sugli insegnamenti relativi alla coerenza del cuore e del cervello.
L’esperienza della fisica quantistica
In uno degli esperimenti più famosi della fisica quantistica, gli scienziati hanno osservato l’elettrone. Un elettrone è un elemento materiale e come tale può rappresentare qualsiasi altro evento o elemento sul piano materiale. La fisica quantistica, ha scoperto che un elettrone può esistere come possibilità (a livello fondamentale) o come particella al livello della materia.
Quando gli scienziati hanno osservato l’elettrone, questo si è improvvisamente trasformato da una nuvola di possibilità in una particella materiale. Quando hanno smesso di osservarlo, l’elettrone è tornato allo stato di possibilità. Significa che è la nostra attenzione che crea tutti materialmente.
Possiamo usare questa conoscenza nella nostra vita perché tutto ciò che ci succede può essere paragonato a un elettrone. È quindi possibile che quando smettiamo di osservare ciò che accade nelle nostre vite, cioè quando smettiamo di osservare le nostre vite dal livello della mente razionale (coscienza non strutturata), le nostre vite passino dalla realtà di fatto alle possibilità, proprio come l’elettrone.
Se possiamo essere senza nome, senza volto, senza sesso, senza la nostra sofferenza, senza la nostra malattia, senza tutte le relazioni che abbiamo, senza il nostro passato o il nostro futuro prevedibile, è logico che più rimaniamo nell’ignoto, dove tutte le possibilità esistono, più apriamo e realmente generiamo le nuove possibilità nelle nostre vite. Questo spazio da sconosciuto è quello che chiamiamo momento presente.
Il compito è ora quello di entrare nel momento presente. Non appena notiamo che la nostra attenzione è focalizzata sui ricordi del passato, questa è la vecchia abitudine, il modo in cui abbiamo pensato fino a quel momento. E possiamo rompere questa abitudine semplicemente riportando la nostra attenzione sul momento presente e dispiegando la nostra coscienza nel campo delle possibilità. E ogni volta che lo facciamo, è una vittoria!
Quando rivolgiamo la nostra attenzione al luogo dove si trova la nostra energia, e tutta la nostra attenzione ed energia sono nel momento presente, abbiamo un sacco di energia per fare cose sorprendenti. Tutte queste possibilità che esistono sul livello fondamentale esistono poi come possibilità plasmatiche o possibilità nella luce informativa. Affinché possiamo accordarci con questi potenziali che esistono già al livello fondamentale, due cose sono necessarie:
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Un cervello coerente, cioé un’ intenzione chiara che può essere mantenuta per un certo tempo.
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Un sentimento profondo. E’ ciò che comincia ad aprire i nostri cuori e a creare coerenza nei nostri cuori.
Ora demistifichiamo il processo:
Ecco come creiamo la mancanza; spesso durante tutta la nostra vita:
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Vediamo qualcosa che desideriamo, come una macchina nuova o un vestito nuovo, e ci rendiamo conto che non ce l’abbiamo. Ora, sentiamo la mancanza. Questa osservazione fissa il nostro pensiero della mancanza e la prepara a manifestarsi nella nostra realtà
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Possiamo tornare sui binari immaginando di avere l’auto. Chiudiamo gli occhi e immaginiamo di guidare la macchina e sentiamo la gratitudine e la gioia di averla. Il collegamento del pensiero o dell’immaginazione con il sentimento del cuore è la coerenza cuore-cervello. Entrambi vanno nella stessa direzione.
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Ma poi apriamo gli occhi e realizziamo che l’auto non si è (ancora) manifestata. Verifichiamo la realtà – e sentiamo più mancanza. Ora stiamo cercando di ottenerlo ancora di più, anche a livello di materia – che è totalmente impossibile.
La soluzione è quindi di comportarsi come un bambino piccolo prima di Natale ogni volta che il nostro desiderio ci viene in mente: ci deliziamo nell’attesa, immaginiamo il regalo in tutti i suoi dettagli e, soprattutto, sentiamo la gioia e la gratitudine quando il desiderio si realizza.
In generale, ci comportiamo come adulti e verifichiamo la realtà – il che provoca il contrario di ciò che vogliamo; come l’esempio della moglie di Lot nella Bibbia. È come, “Sì, lo voglio, ma… L’energia della mancanza non può portare il pensiero dell’abbondanza perché è incompatibile con questa energia.
Ma quando riusciamo a connetterci al nostro bambino interiore, per così dire, cominciamo ad aprirci e a diventare più energia e meno materia; più onda e meno particella, più possibilità meno uno stato. Ora, il nostro cervello è in accordo con il nostro cuore, la nostra energia è in accordo con il nostro pensiero di guarigione, o il nostro nuovo sogno, o il nostro nuovo lavoro o la nostra nuova relazione. Questa forte energia è ciò che Grigori Grabovoï chiama un “Biosegnale”, un pensiero forte che può condensarsi in una materializzazione. Un Biosegnale è un’alta carica magnetica al livello fondamentale.
Così, quando riuscite a creare una coerenza tra il cuore e il cervello e cominciate a sentire le emozioni del vostro futuro prima che si manifesti, non viviamo più nella mancanza – sentiamo che il nostro sogno è già diventato realtà.
Ogni materializzazione è basata sulla corrispondenza vibratoria tra il nostro pensiero/sentimento e un potenziale esistente al livello fondamentale. È come se il pensiero/sensibilità attraesse un potenziale già attuale – il pensiero/sensibilità di mancanza attrarrà la mancanza ed il pensiero/sensibilità di abbondanza attrarrà l’abbondanza. Questo è un meccanismo molto semplice – che richiede di essere veramente attenti ai nostri pensieri e alle nostre emozioni!
Si può anche pensare al meccanismo nel modo seguente: Il pensiero invia il segnale e il sentimento vi restituisce l’evento corrispondente.
Ancora una volta. Se abbiamo intenzione di creare qualcosa nel futuro e aspettiamo la manifestazione per sentire i sentimenti del compimento del nostro desiderio, inviamo il pensiero, ma senza il sentimento non riportiamo l’esperienza a noi.
Le persone dell’Istituto di Matematica del Cuore hanno dimostrato quello che abbiamo appena detto in un esperimento in tre parti. Hanno condotto uno studio presso un gruppo di persone esperte in materia di preghiera. Hanno messo tre fiale di DNA davanti a loro perché volevano sapere se era l’intenzione, l’ emozione o entrambe che potevano modificare il DNA dei campioni:
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L’intenzione (coerenza del cervello): “Con tutte le tue intenzioni, vogliamo che tu veda nella tua mente il DNA che si avvolge o si srotola. Continua a visualizzarlo che si avvolge o si srotola.”
Alla fine dell’esperimento, si è verificato se il DNA fosse cambiato in qualche modo. Non l’ha fatto; quindi l’intenzione da sola non ha effetto. -
Il sentimento (coerenza del cuore): “Ora aprite il vostro cuore, create la coerenza cardiaca e mandate questo segnale per vedere se questa energia comincia ad influenzare il DNA. Alla fine della seconda parte dell’esperimento, hanno controllato il DNA e, ancora una volta, non é stato riscontrato alcun cambiamento nel DNA.
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Il Biosegnale (coerenza del cuore-cervello): “Ora vogliamo che vediate il DNA srotolarsi e vogliamo che apriate il vostro cuore e sentiate la gratitudine che questo é realmente accaduto.”
Non appena hanno associato questa chiara intenzione ad un’intensa emozione, più del 20% del DNA si é diffuso. Il pensiero invia il segnale, l’emozione richiama l’evento.
Quindi la domanda fondamentale é: Cosa trasmettete quotidianamente?
Quando colleghiamo una chiara intenzione a un sentimento elevato, quando il nostro cuore è aperto e ci sentiamo connessi all’energia del nostro futuro, allora abbiamo accesso al successo. Spetta a noi creare e, idealmente, mantenere questo stato d’animo modificato… fino a che non diventi la nostra abitudine e, infine, parte della nostra personalità.